In Cina si frena il mercato delle auto elettriche

La Cina si trova ad affrontare una sfida significativa nel suo mercato interno, con una sovraccapacità di produzione che ha portato a un rallentamento della domanda interna, specialmente nel settore dei veicoli elettrici.

Questa situazione ha spinto i produttori cinesi a cercare opportunità nei mercati esteri, come l’Europa e gli Stati Uniti.

L’articolo del Wall Street Journal evidenzia come i colossi nazionali del settore automobilistico, sostenuti dal governo cinese, stiano cercando di competere con i giganti globali del settore automotive.

Tuttavia, il rallentamento della domanda interna ha portato a una guerra dei prezzi che coinvolge numerosi produttori cinesi e anche aziende straniere come Tesla.

Questa situazione ha causato una pressione sui margini di profitto, con molti produttori cinesi che hanno bruciato denaro nel tentativo di conquistare quote di mercato. Nonostante un aumento delle vendite, molti di loro non sono ancora in grado di generare profitti e potrebbero essere costretti a cercare nuovi finanziamenti.

L’aumento della produzione prevista nei prossimi anni potrebbe aggravare il problema della sovraccapacità produttiva. Ciò potrebbe influenzare anche i mercati esteri, con aziende come Byd che mirano a espandersi ulteriormente al di fuori della Cina.

Tuttavia, questa espansione ha suscitato preoccupazioni tra i costruttori europei, che temono di essere danneggiati dalla concorrenza dei produttori cinesi, soprattutto se supportati da sussidi governativi. La Commissione europea ha avviato un’indagine sulle sovvenzioni alle case automobilistiche cinesi, evidenziando la crescente preoccupazione riguardo alla concorrenza sleale nel settore automobilistico.

FONTE: Repubblica.it